7 ottobre 2006
Ferretti Group Pavilion - 7.000 metri quadri dedicati ad anteprime e novità con 52 imbarcazioni esibite al Salone di Genova
Genova, 7 Ottobre 2006 - Importante novità in casa Ferrettigroup che apre il Salone di Genova da vero protagonista. Per la prima volta gli appassionati delle imbarcazioni realizzate con i prestigiosi marchi Ferretti Yachts, Pershing, Itama, Bertram, Riva, Apreamare, Mochi Craft, Custom Line e CRN potranno visitare e ammirare tutti i modelli in un’unica area espositiva, con un effetto scenografico di grande impatto.
Il nuovo stand del Gruppo Ferretti nasce dalla riorganizzazione degli spazi fieristici della città ligure, ma più ancora dalla volontà di valorizzare i tratti comuni dei brand del Gruppo – esclusività, cura dei dettagli e innovazione stilistica – senza tuttavia interferire con la forte identità individuale caratteristica dei singoli cantieri.
Il nuovo spazio espositivo, denominato “Ferretti Group Pavilion”, è uno dei più ampi mai realizzati per un salone nautico internazionale, con una superficie di oltre 4.000 mq a terra e circa 3.000 mq a mare e pontili per una lunghezza totale di oltre 120 m. L’area prevede tre zone distinte: un elegante stand “a terra”, posizionato nella zona più prestigiosa della fiera, accessibile sia da terra che da mare; una zona “a mare” con barche fino a 90’; un’area “megayacht”.
Delle 52 imbarcazioni esposte (23 a terra e 29 a mare), 9 sono presentate in anteprima italiana, mentre 3, Mochi Craft Dolphin 64’, Apreamare 48’ e CRN 128’#3 “Anne Marie”, sono anteprime mondiali: una flotta d’eccezione che testimonia, una volta di più, la leadership del Gruppo Ferretti.
Le novità di Genova 2006 riguardano Ferretti Yachts, con Ferretti 780, Pershing,con Pershing 50’ in linea d’asse, Itama, con Itama FiftyFive, Riva, con Riva Shuttle, Riva 63’ Vertigo e Riva 75’ Venere, Apreamare, con Maestro 51’, Apreamare 48’ e Apreamare 32’, Mochi Craft, con Dolphin 64’, Custom Line, con Custom Line 97’,CRN, con CRN 128’ #3 “Anne Marie”.
Il Gruppo Ferretti, leader nei motoryacht di lusso, raccoglie 9 tra i marchi più esclusivi del settore nautico (Ferretti Yachts, Pershing, Itama, Bertram, Riva, Apreamare, Mochi Craft, Custom Line e CRN). Con oltre 2.800 dipendenti ed unapresenza in 95 paesi, supportata da tre sedi di rappresentanza in Europa, Asia e Stati Uniti e da un network internazionale di oltre 75 dealer composto da distributori altamente selezionati, il Gruppo Ferretti è oggi ai vertici della nautica mondiale. Una posizione conquistata grazie alla continua ricerca di qualità, eccellenza tecnologica, prestazioni elevate, design esclusivo ed innovativo e cura dei particolari.
9 ANTEPRIME ITALIANE
E 3 ANTEPRIME MONDIALI
Sono 12 le nuove imbarcazioni presentate a Genova che arricchiscono la già nutrita flotta del Gruppo Ferretti:
Ferretti Yachts: Ferretti 780
Pershing: Pershing 50’ in linea d’asse
Itama: Itama FiftyFive
Riva: Shuttle, 63’ Vertigo e 75’ Venere
Apreamare: Apremamare 48’ (anteprima mondiale), Maestro 51’ e Apreamare 32’
Mochi Craft: Dolphin 64’ (anteprima mondiale)
Custom Line: Custom Line 97’
CRN: CRN 128’ #3 “Anne Marie” (anteprima mondiale)
FERRETTI YACHTS
Ferretti 780 (anteprima italiana)
Per ampliare la fascia alta della flotta, Ferretti Yachts presenta il nuovo Ferretti 780.
Con i suoi 24 metri (78 piedi) la nuova imbarcazione, nata dalla collaborazione di Studio Zuccon International Project e la Divisione Engineering del Gruppo Ferretti, è caratterizzata da ampi spazi interni e finiture e masselli in teak.
L’innovativo lay-out della zona living, dotata di sofisticate apparecchiature audio-video, è caratterizzato da una scala di accesso diretto al flying bridge. La plancia di comando può essere dotata di tutta la tecnologia Ferretti Yachts di ultima generazione: il sistema di controllo Naviop e gli stabilizzatori giroscopici ARG.
La cabina armatoriale, completamente isolata acusticamente dalla zona motori, dispone di un letto matrimoniale posizionato nel senso della navigazione ed ha due ampie finestrature.
A prua si trova una confortevole cabina VIP, mentre una delle due cabine con letti gemelli, su richiesta dell’armatore, può essere dotata di letto matrimoniale anziché di due letti singoli. Ogni cabina ha un bagno con doccia fissa integrata, con vetri in cristallo temperato.
Molto godibili gli spazi all’aperto: il flying bridge è attrezzato con due ampi prendisole, una zona grill e un comodo divano semi-circolare che accoglie un tavolo centrale.
Un'ulteriore innovazione progettuale è rappresentata dal portellone di poppa apribile elettricamente che, oltre ad ospitare moto d’acqua e tender, si trasforma in un’ampia spiaggetta rivestita in teak, accessibile grazie a due comode scalette laterali.
Per quanto riguarda le prestazioni, la configurazione standard del Ferretti 780 prevede 2 motori MTU 2000 da 1660 cavalli di potenza in grado di raggiungere 31 nodi a velocità di crociera e 34,5 di velocità massima.
PERSHING
Pershing 50’ in linea d’asse (anteprima italiana)
In linea con la spiccata sportività e le alte soluzioni ingegneristiche dei suoi diretti predecessori, il nuovo 50 piedi della flotta Pershing, proposto in linea d’asse, si affaccia alla sfida sul mercato forte di contenuti che lo rendono notevolmente competitivo in termini di rapporto performance/prezzo.
Capace di raggiungere 36 nodi di velocità massima e con una motorizzazione di tutto rispetto (2x800 MAN Common Rail), il Pershing 50’ in linea d’asse si distingue per l’ottimizzazione dei consumi e dell’autonomia e per velocità superiori alla media del segmento dei motoryacht di 50’.
Sintesi breve, perfetta ed efficace del concetto di base che sta all'origine di un'intera famiglia di barche, il Pershing 50’ in linea d’asse, frutto della collaborazione tra Fulvio De Simoni e l’Engineering di Pershing, ha una fisionomia inconfondibile, slanciata e grintosa.
Tutti gli spazi, sia interni che esterni, mantengono la filosofia generale del progetto: nessuna rinuncia in termini di classe ed abitabilità anche rispetto a barche di segmenti superiori ma, al contrario, soluzioni sorprendenti e prestigiose frutto di un’attenta cura dei dettagli e della scelta di materiali pregiati.
Un design dalla personalità decisa ed originale, prestazioni uniche nella sua categoria, abitabilità e grande ottimizzazione degli spazi, sofisticata cura dei particolari, eleganza tutta Pershing sono le caratteristiche distintive della novità del cantiere pesarese.
ITAMA
Itama FiftyFive (anteprima italiana)
Secondo importante capitolo del new deal di Itama, il nuovo FiftyFive è un motoryacht dalla spiccata impronta contemporanea.
Con una motorizzazione di 2 MAN Common Rail da 1360 cavalli, in V-drive, e velocità stimate di 41 nodi di massima e 37 di crociera, prestazioni d’eccellenza rese possibili anche dalla linea dello scafo, il FiftyFive ha un nuovo assetto più dinamico, con una prua più alta ed una poppa più slanciata rispetto al passato.
Senza tradire lo stile senza tempo Itama, il nuovo FiftyFive presenta soluzioni del tutto innovative in termini di sfruttamento e resa dei volumi.
Nuova e più razionale è la plancia con finiture in carbonio ed una strumentazione più ergonomicamente distribuita, mentre radar e ricevitore satellitare (optional garantiti da numerosi studi tecnici sia in laboratorio che in mare) sono stati integrati nella forma stessa della coperta, evitando così l’installazione di appendici che non appartengono allo stile essenziale di Itama.
Gli interni, che prevedono 3 cabine e 3 bagni “en suite”, una dinette con cucina, una cabina marinaio con bagno dedicato, sono stati disegnati per garantire il massimo in termini di privacy, versatilità e comfort.
La ricchezza della barca è esaltata dalle pregiate pelli di finitura che fanno da contraltare ai numerosi dettagli in acciaio volti a garantire la funzionalità e la durata di tutti gli elementi.
RIVA
Riva Shuttle (anteprima italiana)
Creato sullo scafo del Sunriva, il nuovo Riva Shuttle è l’ultimo capolavoro di design, stile ed eleganza proposto dallo storico cantiere sul lago di Iseo in collaborazione con Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design.
Le sue linee curve e sensuali sono state armonicamente disegnate in modo da permettere al nuovo tender di 30’ firmato Riva di volare letteralmente sull’acqua.
Il tavolo di prua può facilmente essere abbassato, trasformando l’ampio divano in un comodo prendisole, mentre le due poltroncine sui lati permettono di rilassarsi e godersi la navigazione in modo inusuale. Anche il parabrezza mobile, montato su binari, è un capolavoro di tecnologia e design e assicura il massimo comfort in posizione di guida, garantendo protezione dal vento durante la navigazione.
Il nuovo Riva Shuttle rappresenta un’ulteriore evoluzione per Riva, che amplia così la sua gamma con un’imbarcazione che permette di accomodare comodamente fino a otto persone ma, grazie alle sue dimensioni ridotte (solo 9 metri in lunghezza e 1,82 in altezza), può essere usata anche come tender di barche più grandi.
Equipaggiato con un motore Volvo da 350 cavalli entro-fuoribordo con piede poppiero, il nuovo Riva Shuttle garantisce come sempre performance eccezionali, raggiungendo una velocità massima di 31,5 nodi.
63’ Vertigo (anteprima italiana)
Eleganza, armonia, stile. Questi i tre sostantivi che descrivono al meglio il nuovo 63’ Vertigo, l’ultimo open Riva disegnato da Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design e entrato in produzione quest’anno. Un’imbarcazione dallo stile inconfondibile, come tutti i prodotti del cantiere, e tuttavia fortemente innovativa e sensibilmente diversa dai modelli che l’hanno preceduta. Squisita sintesi di eleganza e design, il 63’ Vertigo è caratterizzato da linee aristocratiche che lasciano però trapelare il suo carattere “tutto pepe”.
Concepito per ottimizzare gli spazi disponibili e garantire il massimo comfort, questo nuovo open presenta numerose soluzioni d’avanguardia, a partire dal comodo divano che, scorrendo su due rotaie verso il tavolo alla sua sinistra, trasforma il pozzetto in un elegante salottino esterno. La plancia, posta in posizione centrale, è equipaggiata con strumenti di navigazione di ultima generazione, mentre il sedile di guida, esempio della tecnologia più moderna, richiama quello del Rivarama, capace di passare da una a tre posizioni differenti in pochi secondi.
Anche gli allestimenti interni sono stati concepiti per ottenere la maggior disponibilità possibile in termini di spazi e comfort.
Il nuovo cadetto di casa Riva, che come dimensioni va a posizionarsi fra i 52’ del Rivale e i 68’ dell’Ego, è l’imbarcazione più grande attualmente in produzione al cantiere di Sarnico ed è equipaggiata con due motori MAN 12 valvole da 1360 Mhp, che garantiscono come sempre ottime performance, permettendo di raggiungere una velocità massima di 38,5 nodi con un’autonomia di 250 mn a velocità di crociera.
75’ Venere (anteprima italiana)
Sinuoso, morbido e bellissimo, Venere, il nuovo flybridge Riva, disegnato come sempre da Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design, costituisce l’ennesima riconferma dello stile unico e dell’indissolubile eleganza tipici delle imbarcazioni Riva.
Squisito esempio di lavoro artigianale di altissimo livello, il nuovo Riva 75’ Venere presenta numerose soluzioni d’avanguardia: a partire dalle ampie finestrature nelle cabine del ponte inferiore, fino all’apertura di poppa che consente di ottenere un’ampia spiaggetta, ottimale per il tempo libero e la pratica di sport acquatici. Innovazione assoluta è costituita, negli allestimenti interni, dal contrasto cromatico fra il rovere sbiancato di pareti e mobili, e la laccatura nera, che contribuisce a creare un’atmosfera calda e accogliente. Sottocoperta, ciascuna cabina è curata nei minimi dettagli. Il risultato è uno yacht di prima classe, 23 metri di stile inconfondibile e classe incomparabile, capolavoro del moderno design e del lusso.
Spinta da due motori MTU a 10 cilindri da 1524 MHP, la nuova dea dell’Olimpo Riva offre come sempre standard eccellenti e performance di alto livello, raggiungendo una velocità massima di 32 nodi, con un’autonomia di 300 miglia a velocità di crociera.
APREAMARE
Apremare 48’ (anteprima mondiale)
Terzo modello della gamma gozzi, nasce dalla collaborazione tra lo storico cantiere Apreamare e Victory Design per rispondere alle esigenze dei clienti fedeli alle sobrie e tradizionali linee del cantiere e garantire loro soluzioni sempre nuove ed originali.
Uno dei temi innovativi del progetto è rappresentato dal posizionamento della cucina a centro barca con disposizione ad L. Ugualmente originale la seconda delle due cabine di poppa che propone, accanto al letto singolo, un letto alla francese di generose dimensioni.
Per gli spazi esterni si sono privilegiate le soluzioni che ormai rappresentano i punti cardine e di successo della gamma, quali le armoniose forme per il comodo divano e l’ampio prendisole posti a prua sfruttabili anche in navigazione.
Maestro 51’ (anteprima italiana)
A poco meno di un anno dal felice debutto della linea Maestro, inaugurata con Maestro 65', Apreamare presenta Maestro 51’, l'entry level della gamma.
Maestro 51’ condivide con il modello di 65 piedi alcune particolarità distintive, come le innovazioni tecniche ed il design decisamente originale: il risultato è una barca dalle linee armoniose, dove il rapporto diretto con il mare sembra essere l’obiettivo principale che ha guidato la mano del progettista.
L’imbarcazione nasce dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project e l’Architetto Umberto Tagliavini che si è avvalso del supporto della Divisione Engineering del Gruppo Ferretti.
La grande luminosità di cui gode l’imbarcazione è stata ottenuta attraverso ampie vetrate scorrevoli in senso verticale, che trasformano la dinette in una vera e propria terrazza sul mare.
Gli spazi interni sono stati allestiti con grande attenzione alla massima ottimizzazione possibile, grazie alla quale Maestro 51’ dispone di tre comode cabine e due bagni con cabina doccia separata.
Ma è nella zona plancia che la linea Maestro, anche in questa nuova imbarcazione, segna il suo vero differenziale che sta anche all’origine del suo nome: la postazione di comando ha forma circolare con grandi vetrate verticali a tutto tondo, di ampiezza decisamente superiore rispetto ad imbarcazioni di uguali dimensioni.
Anche le performance di Maestro 51’ sono decisamente interessanti, grazie alla particolare carena che caratterizza l’intera linea che consente all’armatore di godere il mare sia ad una velocità di dislocamento che ad una velocità di crociera di tutto rilievo, pari a 26/27 nodi con 2X730 hp MAN.
Apreamare 32’ (anteprima italiana
Il nuovo Apreamare 32’ Comfort è il secondo modello nato dalla collaborazione tra lo storico cantiere Apreamare e Victory Design. Dopo il successo ottenuto dall’ammiraglia AM60, presentata allo scorso Salone di Genova, prosegue la reinterpretazione tecnologica delle tradizionali linee dell’antico gozzo sorrentino.
La chiave del progetto risiede nelle linee morbide e sinuose che esaltano le forme caratteristiche di questa tipologia di imbarcazione, ovvero la poppa tonda e la generosa prua svasata. In questa nuova imbarcazione è stata naturalmente adottata la nuova tipologia di plancetta strutturale, ricoperta in teak e che integra il contenitore dell’autogonfiabile e la scaletta da bagno, dalla classica forma circolare, vista in anteprima sull’ammiraglia. Lo studio degli spazi ha privilegiato il rispetto di soluzioni inventate da Apreamare, come ad esempio il comodissimo divanetto di prua, integrandole con proposte inedite, quale ad esempio l’originale chaise-longue nel pozzetto.
L’evoluzione si estende anche agli interni, prevedendo soluzioni estremamente sobrie e lineari ma rispettose delle esigenze dei diportisti amanti della vita in mare. Prevale l’impiego di essenze pregiate ed in particolare il classico mogano, rifuggendo da scelte esotiche poco adatte allo spirito mediterraneo del gozzo.
MOCHI CRAFT
64’ Dolphin (anteprima mondiale)
Nello stile proprio del marchio Mochi Craft, il nuovo Dolphin 64’ si distingue per le forme armoniose e tondeggianti dello scafo, per l’utilizzo di legni e pelli pregiate e per la ricercatezza delle bitte, rese eccellenti dalla maestria artigianale che le vuole fresate da un unico blocco di acciaio con inciso il delfino, simbolo del cantiere.
Come vuole la tradizione, il pozzetto è molto ampio, una vera e propria living room all’aperto. Per i bagni di sole, oltre al prendisole di prua, grazie ad una scala in legno e acciaio si accede al sun top posizionato sul cupolino dove morbidi cuscini accolgono fino a tre persone .
Una porta scorrevole in vetro e una finestra basculante, che regalano luminosità e ottimizzano gli spazi, separano il pozzetto dalla dinette. La cucina posta a prua è ben attrezzata ed è separata dalla dinette da un mobile televisione dove trova posto un plasma da 26 pollici.
Sottocoperta, il layout prevede tre cabine e tre bagni. La suite armatoriale offre davvero ogni tipo di comfort e grazie alla sua posizione al centro della barca garantisce una stabilità estrema anche se la barca è ormeggiata in mezzo al mare.
Gli ospiti possono godere di un’ampia cabina vip a prua e di un’altra cabina con doppio letto collocata a centro barca.
Per l’equipaggio è stata realizzata una cabina, a cui si accede dal pozzetto, con due letti sovrapposti, un eventuale letto supplementare e bagno privato.
Il Dolphin 64’ Mochi Craft è disponibile in verde acquamarina, turchese, corallo, beige oltre ai più classici blu intenso e amaranto.
La lobster boat di Mochi Craft può montare una coppia di motori MAN V10 da 1100 Mhp oppure MAN V12 da 1224 Mhp e raggiungere 28 nodi di crociera e 32 di velocità massima. È inoltre possibile installare gli innovativi stabilizzatori giroscopici Mitsubishi ARG, Anti Rolling Gyro System, un’esclusiva del Gruppo Ferretti, che permettono di ridurre di oltre il 50% il rollio determinato dal moto ondoso sia in fase di navigazione sia all’ormeggio.
CUSTOM LINE
Custom Line 97’ (anteprima italiana)
Il Custom Line 97’, 29.5 metri, linea filante, è il nuovo modello di punta del cantiere Custom Line. Erede del Custom Line 94’, primo yacht messo a punto dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project e la divisione Engineering CRN, ne riprende le forme presentando nuove soluzioni progettuali volte ad ampliare lo spazio a disposizione dell’armatore e dei suoi ospiti.
Dall’ampio pozzetto si accede al salone con area conversazione e zona pranzo e proseguendo verso prua si incontra l’ampia cucina attrezzata con elettrodomestici professionali. A prua si trova la cabina armatoriale dotata di ampia finestratura su entrambi i lati. Scendendo, la zona notte offre quattro cabine di cui due VIP con letto matrimoniale e due cabine con letti gemelli, ognuna delle quali dotata di bagno privato.
L’accesso agli alloggi dell’equipaggio si trova a centro barca e consente di raggiungere la cucina, la plancia di comando e i portelloni laterali senza interferire con l’armatore e i suoi ospiti.
Il flying bridge è dotato di ampi spazi prendisole, mentre, per vivere pienamente la vita di bordo all’aperto, un tavolo con ampia seduta e una zona grill propongono una zona dining supplementare.
Rivisitati, in chiave contemporanea, gli arredi interni sono caratterizzati dall’uso di essenze chiare e luminose come il rovere con inserti in noce. Le finiture degli interni fanno parte dell’ampia scelta di personalizzazione affidata all’armatore, come nella tradizione Custom Line.
Questo maxi è disponibile con due tipi di motorizzazioni diverse: due motori MTU 16v 2000 M93 1790 kW in grado di raggiungere una velocità massima di 29 nodi (a metà carico) e una velocità di crociera di 27 nodi, oppure due MTU 16v 2000 M91 1470 kW per 27 nodi di velocità massima e 25 di crociera. Quattro gli stabilizzatori Mitsubishi ARG (Anti Rolling Gyro) montati nella sala macchine del Custom Line 97’.
CRN
CRN 128’ #3 “Anne Marie” (anteprima mondiale)
Si chiama ”Anne Marie” il terzo CRN 128’ prodotto dal cantiere CRN. Con i suoi 40 metri di lunghezza questa linea planante vanta già due premi a livello internazionale: il prestigioso “European Yacht Trophies” della rivista Yachts e il “Best New Semi-Production Series” assegnato da ShowBoats Awards.
L’inconfondibile layout di questa imbarcazione, frutto della collaborazione fra il team tecnico di CRN e lo Studio Zuccon International Project, è caratterizzato dai tre ponti coperti, dagli ampi pozzetti esterni, dalla linea grintosa e al tempo stesso imponente.
Due anime contraddistinguono “Anne Marie”: l’eleganza classica degli arredi, ispirati ad una raffinata combinazione di forme e colori, e la massima attenzione al dettaglio e alle decorazioni, che rivelano, nella loro originalità, un gusto sobrio ma al tempo stesso sofisticato.
L’ingresso nel ponte principale è preceduto dall’ampio pozzetto di poppa, una vera terrazza sul mare, corredata da comodi sofà. Entrando da una porta scorrevole una seconda area conversazione accoglie l’ospite dando accesso al salone del ponte principale, luogo di rappresentanza ideale per i momenti più formali.
La cabina dell’armatore, preceduta da uno studio privato, si estende a tutta larghezza ed è corredata da un bagno a doppio ingresso impreziosito da raffinati marmi nero marquinia e bianco statuario.
Il layout di questo elegante gioiello prevede un ponte inferiore dedicato alla zona notte degli ospiti e all’equipaggio, che dispone anche di una dinette e di tre cabine mentre la cabina del comandante è posizionata nel ponte superiore, alle spalle della timoneria. Complessivamente 12 i passeggeri e 8 i membri dell’equipaggio che possono comodamente alloggiare su “Anne Marie”.
A poppa del ponte inferiore è situata la sala macchine dove due motori MTU 12V 4000 M90 spingono l’imbarcazione ad una velocità massima di 24 nodi e ad una velocità di crociera di 21 nodi.
L’accesso al ponte superiore conduce l’ospite direttamente nello sky lounge dotato di una zona per il relax e di un angolo bar. Il salone panoramico, luminoso e vivace, ruota attorno all’idea di mare, grazie alla tinta verde acqua delle tende e dei divani, squadrati e moderni.
Procedendo verso prua nel ponte superiore si accede alla timoneria, dotata di tutte le più avanzate strumentazioni di bordo,
Infine, tramite scale strutturali esterne si accede al ponte sole dove è stato allestito un secondo angolo bar con un tavolo per otto persone e una vasca idromassaggio Jacuzzi.