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23 settembre 2008

Ferretti S.p.A. protagonista al Monaco Yacht Show

Montecarlo, 24 settembre 2008 – Ferretti SpA, capofila del gruppo Ferretti, tra i leader mondiali nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht di lusso con un portafoglio unico di nove prestigiosi brand tra i più esclusivi della nautica mondiale (Ferretti Yachts, Pershing, Itama, Bertram, Riva, Apreamare, Mochi Craft, CRN e Custom Line), è presente dal 24 al 27 settembre 2008 al Monaco Yacht Show con 9 imbarcazioni, di cui 2 anteprime mondiali.
Ferretti, che da poco ha suggellato il 40esimo anniversario della sua nascita, si presenta al Salone di Montecarlo forte dei numerosi traguardi raggiunti al termine di un anno particolarmente significativo per quanto riguarda le innovazioni tecnologiche, i successi commerciali e l’espansione sui mercati emergenti, riconfermandosi tra i leader del settore, e con nuovi e ambiziosi progetti per l’anno nautico 2008-2009.
A Montecarlo il gruppo presenta in anteprima mondiale due nuovissime imbarcazioni firmate CRN: CRN 54m ‘Maraya’ e CRN 57m ‘Romance’.
Esposti anche i nuovi modelli Riva Duchessa 92’, Apreamare Maestro 82’, Custom Line Navetta 33, Custom Line 112’ Next, Pershing 80’ presentati al Salone di Cannes appena concluso, oltre ai già noti e ammirati Pershing 90’ eItama Forty, quest’ultimo ormeggiato nell’area Show Tender del salone e disponibile per le prove a mare.
Norberto Ferretti, Presidente e Fondatore di Ferretti SpA, ha così commentato la presenza del gruppo al Monaco Yacht Show: “Il segmento dei mega-yacht rappresenta oggi una fascia del mercato nautico promettente e in forte crescita. E Ferretti, tra i leader in questo settore, opera già da diversi anni in questa direzione. Dedichiamo da sempre molta attenzione alle esigenze dei nostri clienti ed alla personalizzazione dei dettagli, studiando tecnologie innovative sempre più avanzate ed offrendo un alto livello di customizzazione, nonché servizi di supporto e assistenza a tutti gli armatori del gruppo. A loro l’azienda riserva il ruolo più importante in tutto il processo produttivo. Le barche che esponiamo in questo importante contesto ne sono la dimostrazione e l’entusiasmo che quotidianamente poniamo nel nostro lavoro diviene qui anche motivo di orgoglio”.

LE 9 IMBARCAZIONI PRESENTATE A MONTECARLO:
1. CRN 54 m ‘Maraya’ (anteprima mondiale)
2. CRN 57 m ‘Romance’ (anteprima mondiale)
3. Pershing 80’
4. Pershing 90’
5. Itama Forty
6. Riva Duchessa 92’
7. Apreamare Maestro 82’
8. Custom LineNavetta 33
9. Custom Line 112’ Next


CRN 54m ‘Maraya’
“Maraya”, costruzione CRN numero 121 in acciaio ed alluminio, è un’imbarcazione nata dalla collaborazione fra lo staff tecnico del cantiere e lo Studio Zuccon International Project, che ne ha curato il layout esterno. Particolare il colore graystone dell’imponente scafo: una raffinata tonalità di grigio, cangiante, in base ai riflessi della luce del sole.
Gli arredi interni sono invece stati realizzati, su richiesta dell’armatore, dagli interior designers di Claude Missir Agency.
“Maraya”, progetto completamente custom, specchio fedele dei desideri del cliente, è il primo megayacht del cantiere a sperimentare un sistema di illuminazione basato esclusivamente su fibre ottiche e led. La luce non ha più solo una destinazione estetica, ma diventa elemento architettonico primario, fonte di suggestione e seduzione. Una scelta funzionale al concetto di moderna eleganza proprio dell’imbarcazione. Gli arredi interni, minimal chic, sono ispirati da una rigorosa purezza di forme e da un’armonia cromatica, sottolineata dall’utilizzo di un’unica essenza di legno, il noce canaletto, filo conduttore di ogni ponte. La suite amatoriale ospita inoltre la vera innovazione di Maraya: il terrazzino a picco sul mare. Un portellone in acciaio si abbatte a 90° e diventa un vero e proprio balcony con vista privata sull’oceano.
Niente area benessere per “Maraya”, un megayacht che l’armatore ha disegnato a misura della sua famiglia. La zona di poppa del ponte inferiore, affacciata sulla spiaggetta, è infatti allestita come “children room” e permetterà ai piccoli ospiti di giocare a pochi passi dall’oceano, in una cornice di magica seduzione.
Complessivamente 12 i fortunati ospiti che possono alloggiare su questa nave, a fronte di 12 membri di equipaggio.
In sala macchine, completa di control room separata, due motori Caterpillar 3512B spingono l’imbarcazione ad una velocità di crociera di 14 nodi ed una massima di 15 nodi.

CRN 57 ‘Romance’
Oltre il lusso, oltre l’eleganza, oltre ogni sfida di ricercatezza ed attenzione al dettaglio. La costruzione numero 122 di CRN, varata ad Aprile, è un megayacht di 57 metri dove la cultura del cliente si fonde alla sapiente capacità del cantiere di interpretare esigenze nuove, in un ritorno al concetto puro di lusso e ricchezza. Un attento studio della cultura dell’armatrice, vera regista nella definizione di tutti gli arredi interni, ha permesso allo staff tecnico di CRN di interpretare la sua idea di nave, complessa e sofisticata.
E nasce proprio come un’opera d’arte, monumentale ed esuberante, questo nuovo 57 metri, battezzato “Romance”, le cui linee esterne sono state disegnate in collaborazione con lo Studio Zuccon International Project.
Complessivamente 12 gli ospiti e 10 i membri dell’equipaggio che possono alloggiare su questo megayacht.
Lo stretto confronto con l’armatrice ha permesso all’ufficio Design di CRN, che ha curato gli arredi, di definire ogni dettaglio dell’imbarcazione, creando un’atmosfera regale per varietà di materiali ed elementi di decoro, tutti rigorosamente ispirati ai fasti dello stile Barocco.
Materiali preziosi come l’onice, le sete e l’oro sono personalizzati per creare effetti scenografici di grandiosità ed opulenza. Le moquette in seta che percorrono interamente “Romance” sono lavorate a mano e customizzate con disegni diversi legati ai motivi decorativi di ogni ambiente. I tessuti di tutte e sei le cabine, inclusa la suite armatoriale, sono realizzati a mano e portano la firma delle celebre maison francese Zuber.
Le caratteristiche di complessità si riflettono anche sulla creazione dei mobili, rigorosamente custom, che oltre ad incarnare forme particolari e aristocratiche, si impreziosiscono con intarsi, decorazioni laccate e applicazioni in oro, come nella migliore tradizione Seicentesca. Anche le maniglie, cesellate in bronzo e dorate, rievocano il gusto per la ricca decorazione tipico dello stile Luigi XIV.
Comodità e relax sono parte integrante di questo megayacht, capace di navigare con due motori Caterpillar 3512B ad una velocità massima di 15 nodi e ad una velocità di crociera di 14. La costruzione dell’imbarcazione è stata seguita dai surveyor Richard Davies e Roberta Johnson di Technical Support Limited.

Pershing 80’
Il nuovo Pershing 80’, che porta la firma dello yacht designer Fulvio De Simoni insieme all’Engineering Department di Pershing e l’AYT - Advanced Yacht Technology- del gruppo Ferretti, è la più recente grande sfida del cantiere: concentrare know how ed intraprendenza su questo esigente e prestigioso segmento e continuare a sviluppare imbarcazioni proiettate verso dimensioni sempre più importanti senza rinunciare alla sportività, velocità e controllo che
distinguono la navigazione degli yacht Pershing. Questo modello presenta nella versione standard due potenti MTU da 2030 mhp accoppiati ad eliche di superficie ASD 15L che garantiscono una velocità massima di 44 nodi e nella seconda versione due MTU da 2435 mhp che portano questo scafo intorno ai 50 nodi di massima a un terzo del carico. Sono molteplici gli elementi che differenziano questo yacht dai competitor. L’hard top estensibile o retrattile; la vetrata a scomparsa composta di due sezioni indipendenti che permettono di modulare la separazione tra pozzetto e salone superiore o la loro trasformazione in un vero e proprio open space. Anche la dinette a prua rappresenta un fattore di novità, soprattutto se associata al poliedrico spazio prendisole componibile con bimini protettivo. Sottocoperta si riconoscono lo stile e gli spazi tipici di un megayacht: la galley separata dal salone e in comunicazione con la zona equipaggio; la zona notte, sia nella versione a tre che in quella a quattro cabine, offre grande comfort e design, come per la particolarissima maxi finestratura open-view della cabina armatoriale posta a centro barca. Nel complesso, una disposizione degli spazi razionale e creativa allo stesso tempo, con dettagli decisamente esclusivi, come la particolare pilot house, le sedute e le superfici in pelle studiate appositamente da Poltrona Frau.
Pershing 90’
In questa innovativa realizzazione si fondono design prorompente, comodità ed ottimizzazione degli spazi; il Pershing 90’ si basa sulla stessa filosofia del Pershing 115’, l’ammiraglia della gamma Pershing. Il progettista Fulvio De Simoni, insieme alla Divisione Engineering di Pershing e del gruppo Ferretti, ha concepito il Pershing 90’ al fine di ottenere un’interpretazione innovativa del concetto di mega-yacht , ma con soluzioni che in questo segmento innovano con grande coraggio: le altezze sono elevate in ogni parte, il salone superiore si sviluppa in un unico grande ambiente ed è netta la divisione tra la zona notte a prua, l'ampia cucina ed i locali per l'equipaggio a poppa. Gli spazi del Pershing 90' sono davvero inconsueti, e colpiscono per l'ampiezza e l'eleganza esclusiva, grazie a quattro cabine con bagno privato ed un ulteriore bagno, ai disimpegni ed anche alle finiture di pregio ed agli accessori di grande design che ne fanno un'imbarcazione dalla personalità inconfondibile. Un solarium sul ponte superiore, quasi un fly concepito come un'area riservata, un'armatoriale che riceve eccezionale luminosità dalla particolare finestratura laterale, un salone superiore open space, un hangar dotato di apertura del tutto indipendente dal pozzetto, la plancetta progettata per rendere più agevole la movimentazione dei water toys. Sono solo alcuni dei particolari che rendono ancora più grande un modello capace di importanti performance (velocità massima di 44 nodi e velocità di crociera di 38 nodi circa) per una concezione assolutamente inedita di vita a bordo.
Itama Forty
L’Itama Forty è uno yacht, con scafo in vetroresina, lungo 13,36 metri progettato dall’architetto Marco Casali in collaborazione con l’ufficio tecnico Itama, l’AYT (Advanced Yacht Technology) del gruppo Ferretti. Evoluzione dell’indimenticabile 38’, l’Itama Forty è il primo open yacht della nuova linea innovativa, con un design contemporaneo, ma senza tempo, dove lo stile Itama rimane inconfondibile. L’Itama Forty è un day cruiser che può ospitare a bordo fino a 8 persone. Le linee filanti ed essenziali sono quelle senza tempo ed uniche di Itama, con l’inconfondibile carena a “V” profonda di 22° che garantisce una tenuta di mare ineguagliabile.
L’ambiente, ora arricchito, a discrezione dell’armatore, nei materiali dalla scelta di prezioso teak sul ponte, presenta nel pozzetto a dritta un grande divano a C, tutto gavonato e servito da un tavolo abbattibile che può ospitare fino ad 8 persone, connotando la zona come molto confortevole ed accogliente. L’accesso alla sala macchine, posizionato sotto il prendisole di poppa, è stato adeguatamente studiato per liberare da ingombri l’intero calpestio del pozzetto.
Anche la zona prendisole di poppa offre dimensioni notevoli e contiene 2 gavoni capienti: uno più grande che può stivare un piccolo tender di servizio, l’altro per le cime d’ormeggio. La dotazione di un bimini top garantisce la protezione dai raggi solari o da condizioni atmosferiche poco favorevoli.
Una novità rilevante è la miglioria apportata al cruscotto, dove tutta la strumentazione è stata posizionata in verticale e protetta da palpebre per ottimizzarne la visibilità in navigazione. La protezione dalla rifrazione dei raggi solari durante la guida è ulteriormente migliorata anche dalla nuova colorazione “fumo di Londra” della consolle, per un risultato esteticamente ancora più armonio I comandi montano, come optional, le nuove manette elettroniche con sistema Smart Command della ZF: una significativa innovazione nel controllo dell’accelerazione del motore e dell’innesto della marcia, in grado anche, grazie a circuiti elettronici duplicati, di minimizzare i rischi di guasto.
L’Itama Forty ha una velocità massima di 34 nodi, spinto da due motori CUMMINS MAN da 480 CV ciascuno, che garantiscono performance elevate, rendendolo un open potente e affidabile con un perfetto assetto di navigazione.
Il layout sottocoperta ha un design raffinato, essenziale e sobrio nell’arredamento abbinato a spazi grandi e modulari. Questo modello, caratterizzato da una cabina master a prua, un bagno e un'ampia dinette con cucina a scomparsa, è disponibile in due versione, con una o due cabine. Il risultato è un fast cruiser di grande appeal, che combina, con equilibrio, performance elevate, affidabilità, controllo e sofisticatezza nel comfort.
Al salone nautico di MonteCarlo è disponibile per visite e prove a mare l’Itama Forty ad una cabina.

Riva 92’ Duchessa
Riva continua la sua avventura all’interno del segmento dei megayacht con un nuovo raffinato modello: il 92’ Duchessa.
La matita di Mauro Micheli e di Officina Italiana Design ha tratteggiato ancora una volta delle forme accattivanti. Il salone e la zona pranzo sono resi accoglienti grazie al gioco cromatico fra le tonalità del noce canaletto e il legno verniciato bianco del piano di calpestio, alternato alla pietra bianca in polvere di marmo nella sala da pranzo.
La zona plancia, leggermente rialzata, comprende anche una dinette per l’equipaggio. Sotto la plancia è stata ricavata una zona di utility. Dalla cucina si accede alle tre cabine per il personale di bordo, ciascuna delle quali è dotata di proprio bagno. La cabina amatoriale è a poppa ed ha un grande bagno a tutto baglio posto dietro il letto dotato di doccia e vasca idromassaggio. Le due cabine ospiti sono a centro barca; mentre la cabina vip, più avanzata, è anch’essa a tutta larghezza. Tutte le cabine sono dotate di bagno en suite, mentre il bagno giorno è posto al piano superiore.
Il pozzetto ospita un grande tavolo in teak per 8 persone; sul lato destro una scala permette facile accesso al fly. Un secondo salottino è stato ricreato a prua, con un tavolo in teak e divano per sei persone; il prendisole, ingrandito per ospitare fino a quattro persone, può essere riparato da un tendalino manuale.
Il fly è sormontato da un hard top in vetroresina che offre riparo alla postazione di guida e al salottino composto da due divani e un tavolo in teak per otto persone. A separarlo dal prendisole, una Jacuzzi. Il garage è chiuso da un portellone a ribalta; può ospitare un tender o un jet ski, ma, in posizione ribassata, permette anche di alloggiare una chaiselongue scorrevole creando una zona relax sull’acqua.
Equipaggiato con due motori MTU da 2218 cavalli, il nuovo 92’ Duchessa può raggiungere una velocità massima di 29 nodi e una velocità di crociera di 26, con un’autonomia di 360 miglia a velocità di crociera.

Apreamare Maestro 82’
Con la linea Maestro, il cantiere campano, forte di una tradizione lunga oltre 150 anni ed avvalendosi dello studio di progettazione Zuccon International Project, vuole contribuire al recupero di una cultura della “marinità”, spesso dimenticata in favore di scelte e mode inadeguate. Maestro 82’ non solo conferma la sua appartenenza a questa cultura, ma rivendica la capacità di competere con altre imbarcazioni della stessa lunghezza proponendo, in 24 metri, condizioni di vita a bordo che la rendono unica.
Conferma, infatti, e ripropone l’uso della massima trasparenza per garantire uno stretto rapporto tra esterno e interno e l’uso delle vetrate verticali come elemento connotativo della tradizione marinara, ma soprattutto utilizza volumi considerevoli sia di scafo sia di sovrastruttura. Tra le particolarità progettuali previste dall’imbarcazione merita attenzione la compartimentazione di sottocoperta, fortemente caratterizzata dalla presenza di ben tre cabine matrimoniali per armatore e ospiti e una cabina con due letti paralleli e naturalmente quattro bagni, tutti dotati di docce separate.
La scelta delle tre cabine matrimoniali, delle quali una è eventualmente trasformabile in cabina a due letti, denota chiaramente, per le possibilità offerte dalla larghezza dello scafo, la volontà di presentare soluzioni tipiche di imbarcazioni di maggiori dimensioni.
Ugualmente peculiari sono gli ambienti soggiorno-pranzo e cucina che, grazie alle loro dotazioni, confermano condizioni di vivibilità decisamente rilevanti, e lo spazio plancia, con il posto pilotaggio che prevede soluzioni interne riscontrabili su barche più grandi.
Interessanti, infine, anche il garage di poppa con il portellone apribile che diventa terrazza sul mare e gli spazi destinati all’equipaggio, che consentono di avere a bordo quattro marinai con bagno e doppia doccia.
Al suo esterno, poi, Maestro 82’ offre sia nella zona pozzetto sia in quella di prua una serie di “situazioni” funzionali decisamente inusuali, pensate per amplificare le potenzialità dell’imbarcazione e renderla all’altezza delle aspettative di una clientela esigente e sensibile alle condizioni della vita a bordo.
Particolare attenzione è stata dedicata all'organizzazione del fly-bridge che, oltre alle dimensioni decisamente “significative” si caratterizza per la sua estrema versatilità al servizio delle esigenze dell'armatore.
Maestro 82’ sarà equipaggiato con due motori MTU 1660 Mhp o, in alternativa, 1823 Mhp, per una velocità di crociera compresa tra 26 e 29 nodi.

Custom Line Navetta 33
In quasi 33 metri di lunghezza e 7 di larghezza, Navetta 33 offre un nuovo concetto di vita a bordo, con ampi spazi, luce naturale ed elevato livello di comfort. Navetta 33, elaborata da Norberto Ferretti e realizzata dalla collaborazione tra AYT - Advanced Yacht Technology - e lo Studio Zuccon International Project, presenta innovative soluzioni progettuali: due differenti layout del ponte principale che privilegiano uno la zona giorno e pranzo con due zone separate dedicate, l'altro l'assoluta privacy dell'armatore con la cabina a prua in posizione privilegiata; quattro grandi finestre open view che trasformano le cabine, caratterizzate dai toni caldi delle essenze e dei tessuti naturali, in suite sul mare immerse nella luce; una grande sky lounge con living che grazie alla vetrata abbattibile permette di creare un open space con la zona sunbathing attrezzata con ampi prendisole; i tre stabilizzatori Mitsubishi ARG (Anti Rolling Gyro) di serie che riducono di oltre il 50% il rollio causato dal moto ondoso, alla fonda o in navigazione, e assicura il massimo comfort a bordo. Navetta 33 rispetta il regolamento di sicurezza MCA Short Range Compliant emanato dalla Maritime and Coastguard Agency, dedicato ai maxi yacht da 24 a 38 metri al fine di elevarne gli standard di sicurezza e permetterne l’utilizzo in charter. Navetta 33 è dotata di due motori MAN V 12 con potenza 1360 Mhp nella configurazione standard, che permettono di raggiungere la velocità massima di 18 nodi e una velocità di crociera di 16 nodi. In alternativa, il modello MAN V 12 con potenza 1550 Mhp permette una velocità massima di 19,5 nodi, mentre quella di crociera si assesta intorno ai 16,5 nodi.

Custom Line 112’ Next
La nuova ammiraglia di Custom Line rappresenta una tra le massime espressioni della nautica di alto livello e completa la linea planante della flotta accanto al 97' rinnovando la gamma. Nato dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project e l’AYT - Advanced Yacht Technology -, il 112’ NEXT come gli altri maxi yacht della flotta si caratterizza non solo per l'eleganza, ma per la capacità di assicurare una crociera di assoluto piacere, nel rispetto dei più avanzati standard costruttivi. La nuova imbarcazione è una naturale evoluzione del Ferretti Custom Line 112' - modello che ha riscosso un notevole successo commerciale - e, sempre mantenendo la linea filante e le elevate performance dei modelli plananti del cantiere, presenta alcune importanti innovazioni: grandi spazi sia all'aperto che sottocoperta, come il pozzetto dalle notevoli dimensioni di circa 22 mq, il salone di ben 45 mq e la cucina di 11 mq; un'ampissima finestratura da poppa a prua del main deck che garantisce massima luminosità al salone e alla cabina armatoriale; quattro grandi finestre open view a pelo d'acqua che donano intensa luminosità alle cabine del lower deck; un hard top, dal medesimo design del 97, che rende più vivibile il flying bridge creando zone di sole-ombra; una grande zona sole con barbecue, frigo e Jacuzzi coperta dai sunpad, con pavimento in teak; un'impronta di eleganza contemporanea sottolineata dall'impiego dell'essenza di noce biondo americano e di colori chiari nei rivestimenti. Il Ferretti Custom Line 112’ NEXT è stato realizzato nel rispetto del regolamento di sicurezza MCA Short Range Compliant, emanato dalla Maritime and Coastguard Agency e dedicato espressamente a maxi yacht da 24 a 38 metri al fine di elevarne gli standard di sicurezza e permetterne l’utilizzo in charter.
Il Ferretti Custom Line 112’ NEXT è dotato di due motori MTU 12v 4000 M90 con potenza 2775 Mhp nella configurazione standard in grado di raggiungere una velocità massima di 27 nodi (a metà carico) e una velocità di crociera di 24 nodi.

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