13 settembre 2006
Il Gruppo Ferretti inaugura a Cannes il nuovo anno nautico
Cannes, 13 settembre 2006 - Sono dieci le anteprime mondiali con cui il Gruppo Ferretti si presenta sul palcoscenico del primo appuntamento della stagione. Dieci novità che testimoniano i grandi successi dell’anno nautico appena concluso, durante il quale il Gruppo ha proseguito il trend di forte crescita sia nell’area dei prodotti che in quella della conquista di nuovi mercati geografici, insieme a un continuo rafforzamento della propria struttura.
In particolare a Cannes, il Gruppo Ferretti espone alcune novità assolute per Ferretti Yachts, Ferretti 780, per Pershing, Pershing 50’ in linea d’asse, per Itama, Itama 55’, per Riva, Riva Shuttle, Riva 63’ Vertigo e Riva 75’ Venere e Riva 85’Opera Super, per Apreamare, Maestro 51’ e Apreamare 32’ e per Custom Line, Custom Line 97’.
A testimonianza del buon esito della strategia aziendale voluta dall’Amministratore Delegato Gabriele Del Torchio e di tutto il Consiglio di Amministrazione, il Gruppo ha visto quest’anno un sostanziale aumento del portafoglio ordini. Un risultato importante, certamente connesso con il grande impegno da parte di tutte le aziende del Gruppo per consolidare ulteriormente la propria posizione di leader del settore, ma anche con l’incremento della capacità produttiva, che in meno di 5 anni ha visto raddoppiati gli stabilimenti dell’azienda, oggi 22 contro gli 11 del 2002 per oltre 670.000 mq.
Inoltre nel corso del 2006 il Gruppo Ferretti, da sempre all'avanguardia, grazie al costante studio di nuovi prodotti, alla progressiva ottimizzazione dei processi e alla continua ricerca in campo tecnologico, ha confermato la sua vocazione creando uno dei centri di Engineering e Ricerca & Sviluppo più prestigiosi della nautica mondiale, l’Advanced Yacht Technology (“AYT”), a cui fa capo un team di oltre 90 ingegneri altamente specializzati il cui contributo è stato significativo anche nello sviluppo dei nuovi modelli.
Al tradizionale Ferretti Group Meeting di Cannes, quest’anno giunto alla sua quarta edizione, il Presidente Norberto Ferretti e l’Amministratore Delegato Gabriele Del Torchio hanno riunito la stampa internazionale, i partner principali, i dealer e i fornitori strategici del Gruppo Ferretti per presentare i successi della stagione e delineare i programmi futuri.
“Essere Presidente e Fondatore di questo Gruppo è per me fonte di orgoglio e soddisfazioni continue”, ha affermato Norberto Ferretti, che ha poi proseguito “Abbiamo trasformato il mercato della nautica in una vera e propria industria, ai vertici dell’attenzione internazionale del segmento lusso. Questo è il risultato di anni di impegno da parte del Gruppo Ferretti, che da sempre crea prodotti esclusivi e innovativi, destinati ad una clientela sempre più esigente e prestigiosa”.
Ugualmente positive le parole di Gabriele del Torchio, che ha dichiarato: “Quello che si è appena concluso è stato un anno di grandi soddisfazioni, per l’entusiasmo e la fiducia del mercato che, ancora una volta, ci ha premiato, ma anche per l’impegno da parte di tutti gli uomini del Gruppo: un team coeso, pronto e preparato a raccogliere sfide sempre nuove”.
Con 9 tra i marchi più esclusivi del settore nautico (Ferretti Yachts, Pershing, Itama, Bertram, Riva, Apreamare, Mochi Craft, Custom Line e CRN), oltre 2.800 dipendenti ed una presenza in 86 paesi, supportata da tre sedi di rappresentanza in Europa, Asia e Stati Uniti e da un network internazionale di oltre 70 dealer composto da distributori altamente selezionati, il Gruppo Ferretti è oggi ai vertici della nautica mondiale. Una posizione conquistata grazie alla continua ricerca di qualità, eccellenza tecnologica, prestazioni elevate, design esclusivo ed innovativo e cura dei particolari.
10 ANTEPRIME MONDIALI
Sono 10 le nuove imbarcazioni presentate a Cannes che arricchiscono la già nutrita flotta del Gruppo Ferretti:
Ferretti Yachts: Ferretti 780
Pershing: Pershing 50’ in linea d’asse
Itama: Itama 55’
Riva: Shuttle, 85’ Opera Super, 63’ Vertigo e 75’ Venere
Apreamare: Maestro 51’ e Apreamare 32’
Custom Line: Custom Line 97’
Di seguito sono brevemente illustrati gli aspetti distintivi di ciascun modello.
FERRETTI YACHTS
Ferretti 780
Per ampliare la fascia alta della flotta, Ferretti Yachts presenta il nuovo Ferretti 780.
Con i suoi 24 metri (78 piedi) la nuova imbarcazione, nata dalla collaborazione di Studio Zuccon International Project e la Divisione Engineering del Gruppo Ferretti, è caratterizzata da ampi spazi interni e finiture e masselli in teak.
L’innovativo lay-out della zona living, dotata di sofisticate apparecchiature audio-video, è caratterizzato da una scala di accesso diretto al flying bridge. La plancia di comando può essere dotata di tutta la tecnologia Ferretti Yachts di ultima generazione: il sistema di controllo Naviop e gli stabilizzatori giroscopici Mitsubishi.
La cabina armatoriale, completamente isolata acusticamente dalla zona motori, dispone di un letto matrimoniale posizionato nel senso della navigazione ed ha due ampie finestrature.
A prua si trova una confortevole cabina VIP, mentre una delle due cabine con letti gemelli, su richiesta dell’armatore, può essere dotata di letto matrimoniale anziché di due letti singoli. Ogni cabina ha un bagno con doccia fissa integrata, con vetri in cristallo temperato.
Molto godibili gli spazi all’aperto: il flying bridge è attrezzato con due ampi prendisole, una zona grill e un comodo divano semi-circolare che accoglie un tavolo centrale.
Un'ulteriore innovazione progettuale è rappresentata dal portellone di poppa apribile elettricamente che, oltre ad ospitare moto d’acqua e tender, si trasforma in un’ampia spiaggetta rivestita in teak, accessibile grazie a due comode scalette laterali.
Per quanto riguarda le prestazioni, la configurazione standard del Ferretti 780 prevede 2 motori MTU 2000 da 1660 cavalli di potenza in grado di raggiungere 31 nodi a velocità di crociera e 34,5 di velocità massima.
PERSHING
Pershing 50’ in linea d’asse
In linea con la spiccata sportività e le alte soluzioni ingegneristiche dei suoi diretti predecessori, il nuovo 50 piedi della flotta Pershing, proposto in linea d’asse, si affaccia alla sfida sul mercato forte di contenuti che lo rendono notevolmente competitivo in termini di rapporto performance/prezzo.
Capace di raggiungere 36 nodi di velocità massima e con una motorizzazione di tutto rispetto (2x800 MAN Common Rail), il Pershing 50’ in linea d’asse si distingue per l’ottimizzazione dei consumi e dell’autonomia e per velocità superiori alla media del segmento dei motoryacht di 50’.
Sintesi breve, perfetta ed efficace del concetto di base che sta all'origine di un'intera famiglia di barche, il Pershing 50’ in linea d’asse, frutto della collaborazione tra Fulvio De Simoni e l’Engineering di Pershing, ha una fisionomia inconfondibile, slanciata e grintosa.
Tutti gli spazi, sia interni che esterni, mantengono la filosofia generale del progetto: nessuna rinuncia in termini di classe ed abitabilità anche rispetto a barche di segmenti superiori ma, al contrario, soluzioni sorprendenti e prestigiose frutto di un’attenta cura dei dettagli e della scelta di materiali pregiati
Un design dalla personalità decisa ed originale, prestazioni uniche nella sua categoria, abitabilità e grande ottimizzazione degli spazi, sofisticata cura dei particolari, eleganza tutta Pershing sono le caratteristiche distintive della novità del cantiere pesarese.
ITAMA
Itama 55’
Secondo importante capitolo del new deal di Itama, il nuovo FiftyFive è un motoryacht dalla spiccata impronta contemporanea
Con una motorizzazione di 2 MAN Common Rail da 1360 cavalli, in V-drive, e velocità stimate di 41 nodi di massima e 37 di crociera, prestazioni d’eccellenza rese possibili anche dalla linea dello scafo, il FiftyFive ha un nuovo assetto più dinamico, con una prua più alta ed una poppa più slanciata rispetto al passato
Senza tradire lo stile senza tempo Itama, il nuovo FiftyFive presenta soluzioni del tutto innovative in termini di sfruttamento e resa dei volumi.
Nuova e più razionale è la plancia con finiture in carbonio ed una strumentazione più ergonomicamente distribuita, mentre radar e ricevitore satellitare (optional garantiti da numerosi studi tecnici sia in laboratorio che in mare) sono stati integrati nella forma stessa della coperta, evitando così l’installazione di appendici che non appartengono allo stile essenziale di Itama.
Gli interni, che prevedono 3 cabine e 3 bagni “en suite”, una dinette con cucina, una cabina marinaio con bagno dedicato, sono stati disegnati per garantire il massimo in termini di privacy, versatilità e comfort.
La ricchezza della barca è esaltata dalle pregiate pelli di finitura che fanno da contraltare ai numerosi dettagli in acciaio volti a garantire la funzionalità e la durata di tutti gli elementi.
RIVA
Riva Shuttle
Creato sullo scafo del Sunriva, il nuovo Riva Shuttle è l’ultimo capolavoro di design, stile ed eleganza proposto dallo storico cantiere sul lago di Iseo in collaborazione con Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design.
Le sue linee curve e sensuali sono state armonicamente disegnate in modo da permettere al nuovo tender di 30’ firmato Riva di volare letteralmente sull’acqua.
Il tavolo di prua può facilmente essere abbassato, trasformando l’ampio divano in un comodo prendisole, mentre le due poltroncine sui lati permettono di rilassarsi e godersi la navigazione in modo inusuale. Anche il parabrezza mobile, montato su binari, è un capolavoro di tecnologia e design e assicura il massimo comfort in posizione di guida, garantendo protezione dal vento durante la navigazione.
Il nuovo Riva Shuttle rappresenta un’ulteriore evoluzione per Riva, che amplia così la sua gamma con un’imbarcazione che permette di accomodare comodamente fino a otto persone ma, grazie alle sue dimensioni ridotte (solo 9 metri in lunghezza e 1,82 in altezza), può essere usata anche come tender di barche più grandi.
Equipaggiato con un motore Volvo da 350 cavalli entro-fuoribordo con piede poppiero, il nuovo Riva Shuttle garantisce come sempre performance eccezionali, raggiungendo una velocità massima di 31,5 nodi.
Riva 63’ Vertigo
Eleganza, armonia, stile. Questi i tre sostantivi che descrivono al meglio il nuovo 63’ Vertigo, l’ultimo open Riva disegnato da Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design e entrato in produzione quest’anno. Un’imbarcazione dallo stile inconfondibile, come tutti i prodotti del cantiere, e tuttavia fortemente innovativa e sensibilmente diversa dai modelli che l’hanno preceduta. Squisita sintesi di eleganza e design, il 63’ Vertigo è caratterizzato da linee aristocratiche che lasciano però trapelare il suo carattere “tutto pepe”.
Concepito per ottimizzare gli spazi disponibili e garantire il massimo comfort, questo nuovo open presenta numerose soluzioni d’avanguardia, a partire dal comodo divano che, scorrendo su due rotaie verso il tavolo alla sua sinistra, trasforma il pozzetto in un elegante salottino esterno. La plancia, posta in posizione centrale, è equipaggiata con strumenti di navigazione di ultima generazione, mentre il sedile di guida, esempio della tecnologia più moderna, richiama quello del Rivarama, capace di passare da una a tre posizioni differenti in pochi secondi.
Anche gli allestimenti interni sono stati concepiti per ottenere la maggior disponibilità possibile in termini di spazi e comfort.
Il nuovo cadetto di casa Riva, che come dimensioni va a posizionarsi fra i 52’ del Rivale e i 68’ dell’Ego, è l’imbarcazione più grande attualmente in produzione al cantiere di Sarnico ed è equipaggiata con due motori MAN 12 valvole da 1360 Mhp, che garantiscono come sempre ottime performance, permettendo di raggiungere una velocità massima di 38,5 nodi con un’autonomia di 250 mn a velocità di crociera.
Riva 75’ Venere
Sinuoso, morbido e bellissimo, Venere, il nuovo flybridge Riva, disegnato come sempre da Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design, costituisce l’ennesima riconferma dello stile unico e dell’indissolubile eleganza tipici delle imbarcazioni Riva.
Squisito esempio di lavoro artigianale di altissimo livello, il nuovo Riva 75’ Venere presenta numerose soluzioni d’avanguardia: a partire dalle ampie finestrature nelle cabine del ponte inferiore, fino all’apertura di poppa che consente di ottenere un’ampia spiaggetta, ottimale per il tempo libero e la pratica di sport acquatici. Innovazione assoluta è costituita, negli allestimenti interni, dal contrasto cromatico fra il rovere sbiancato di pareti e mobili, e la laccatura nera, che contribuisce a creare un’atmosfera calda e accogliente. Sottocoperta, ciascuna cabina è curata nei minimi dettagli. Il risultato è uno yacht di prima classe, 23 metri di stile inconfondibile e classe incomparabile, capolavoro del moderno design e del lusso.
Spinta da due motori MTU a 10 cilindri da 1524 MHP, la nuova dea dell’Olimpo Riva offre come sempre standard eccellenti e performance di alto livello, raggiungendo una velocità massima di 32 nodi, con un’autonomia di 300 miglia a velocità di crociera.
Riva 85’ Opera Super
La più seducente delle imbarcazioni Riva che, stagione dopo stagione, continua a suscitare un’irresistibile attrazione su un crescente numero di armatori, ottenendo un successo travolgente, viene presentata per la prima volta in occasione del Festival de la Plaisance di Cannes, in una nuova versione dal design ancora più innovativo, opera, come sempre, di Mauro Micheli e Officina Italiana Design.
L’85’ Opera Super, così come è stato per il modello di cui costituisce il restyling, lega il suo successo alla capacità di rispondere in anticipo alle esigenze e ai desideri del mercato.
Ventisei metri (lunghezza fuori tutto) di cura per i dettagli, tecnologia, soluzioni originali, uniche, in cui nulla è stato trascurato. Oltre all’innovativo flybridge, che offre uno spazio straordinariamente ampio e versatile dove prendere il sole, rilassarsi o sorseggiare un cocktail nella zona bar, l’85’ Opera Super è dotata di un comodo prendisole a prua.
Le eleganti finestrature laterali sono state integrate da un’ulteriore grande finestra, che permette un’ancor maggiore luminosità naturale negli ambienti interni e, grazie al gioco fra i colori caldi dei legni e lo scuro delle pelli, descrive lo spazio in modo gradevole e rilassante.
Equipaggiata con due motori MTU 16 valvole da 2029 Mhp, l’Opera Super garantisce come sempre eccezionali performance, raggiungendo una velocità massima di 33,5 nodi con un’autonomia di 310 mn a velocità di crociera.
Apreamare
Maestro 51’
A poco meno di un anno dal felice debutto della linea Maestro, inaugurata con Maestro 65', Apreamare presenta Maestro 51’, l'entry level della gamma.
Maestro 51’ condivide con il modello di 65 piedi alcune particolarità distintive, come le innovazioni tecniche ed il design decisamente originale: il risultato è una barca dalle linee armoniose, dove il rapporto diretto con il mare sembra essere l’obiettivo principale che ha guidato la mano del progettista.
L’imbarcazione nasce dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project e l’Architetto Umberto Tagliavini che si è avvalso del supporto della Divisione Engineering del Gruppo Ferretti.
La grande luminosità di cui gode l’imbarcazione è stata ottenuta attraverso ampie vetrate scorrevoli in senso verticale, che trasformano la dinette in una vera e propria terrazza sul mare.
Gli spazi interni sono stati allestiti con grande attenzione alla massima ottimizzazione possibile, grazie alla quale Maestro 51’ dispone di tre comode cabine e due bagni con cabina doccia separata.
Ma è nella zona plancia che la linea Maestro, anche in questa nuova imbarcazione, segna il suo vero differenziale che sta anche all’origine del suo nome: la postazione di comando ha forma circolare con grandi vetrate verticali a tutto tondo, di ampiezza decisamente superiore rispetto ad imbarcazioni di ugual dimensioni.
Anche le performance di Maestro 51’ sono decisamente interessanti, grazie alla particolare carena che caratterizza l’intera linea che consente all’armatore di godere il mare sia ad una velocità di dislocamento che ad una velocità di crociera di tutto rilievo, pari a 26/27 nodi con 2X730 hp MAN.
Apreamare 32’
Il nuovo Apreamare 32’ Comfort è il secondo modello nato dalla collaborazione tra lo storico cantiere Apreamare e Victory Design. Dopo il successo ottenuto dall’ammiraglia AM60, presentata allo scorso Salone di Genova, prosegue la reinterpretazione tecnologica delle tradizionali linee dell’antico gozzo sorrentino.
La chiave del progetto risiede nelle linee morbide e sinuose che esaltano le forme caratteristiche di questa tipologia di imbarcazione, ovvero la poppa tonda e la generosa prua svasata. In questa nuova imbarcazione è stata naturalmente adottata la nuova tipologia di plancetta strutturale, ricoperta in teak e che integra il contenitore dell’autogonfiabile e la scaletta da bagno, dalla classica forma circolare, vista in anteprima sull’ammiraglia. Lo studio degli spazi ha privilegiato il rispetto di soluzioni inventate da Apreamare, come ad esempio il comodissimo divanetto di prua, integrandole con proposte inedite, quale ad esempio l’originale chaise-longue nel pozzetto.
L’evoluzione si estende anche agli interni, prevedendo soluzioni estremamente sobrie e lineari ma rispettose delle esigenze dei diportisti amanti della vita in mare. Prevale l’impiego di essenze pregiate ed in particolare il classico mogano, rifuggendo da scelte esotiche poco adatte allo spirito mediterraneo del gozzo.
CUSTOM LINE
Custom Line 97’
Il Custom Line 97’, 29.5 metri, linea filante, è il nuovo modello di punta del cantiere Custom Line. Erede del Custom Line 94’, primo yacht messo a punto dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project e la divisione Engineering CRN, ne riprende le forme presentando nuove soluzioni progettuali volte ad ampliare lo spazio a disposizione dell’armatore e dei suoi ospiti.
Dall’ampio pozzetto si accede al salone con area conversazione e zona pranzo e proseguendo verso prua si incontra l’ampia cucina attrezzata con elettrodomestici professionali. A prua si trova la cabina armatoriale dotata di ampia finestratura su entrambi i lati. Scendendo, la zona notte offre quattro cabine di cui due VIP con letto matrimoniale e due cabine con letti gemelli, ognuna delle quali dotata di bagno privato.
L’accesso agli alloggi dell’equipaggio si trova a centro barca e consente di raggiungere la cucina, la plancia di comando e i portelloni laterali senza interferire con l’armatore e i suoi ospiti.
Il flying bridge è dotato di ampi spazi prendisole, mentre, per vivere pienamente la vita di bordo all’aperto, un tavolo con ampia seduta e una zona grill propongono una zona dining supplementare.
Rivisitati, in chiave contemporanea, gli arredi interni sono caratterizzati dall’uso di essenze chiare e luminose come il rovere con inserti in noce. Le finiture degli interni fanno parte dell’ampia scelta di personalizzazione affidata all’armatore, come nella tradizione Custom Line.
Questo maxi è disponibile con due tipi di motorizzazioni diverse: due motori MTU 16v 2000 M93 1790 kW in grado di raggiungere una velocità massima di 29 nodi (a metà carico) e una velocità di crociera di 27 nodi, oppure due MTU 16v 2000 M91 1470 kW per 27 nodi di velocità massima e 25 di crociera. Quattro gli stabilizzatori Mitsubishi ARG (Anti Rolling Gyros) montati nella sala macchine del Custom Line 97’.
Come gli altri maxi yacht Custom Line di tipo planante anche questa linea è dotata di una carena che permette una navigazione in dislocamento, a 12-14 nodi, mantenendo un perfetto assetto orizzontale e riducendo drasticamente i consumi nei lunghi periodi di navigazione.